Diversità, imperfezione e auto-accettazione

Mi piacerebbe condividere con voi qualcosa che mi ha aiutato molto a maturare. Durante la mia vita ho sempre viaggiato molto e ho avuto l’opportunità di vivere in diverse parti del mondo; questo mi ha portato a capire che le persone vanno accettate per quello che sono interiormente, non per il colore della pelle o per l’acconciatura di capelli o nemmeno per il modo in cui si vestono perché non è da questo che si capisce chi si ha veramente davanti.

Pensate che i miei migliori amici sono le persone più strane che io conosca ma non giudico mai il loro modo di vestirsi o acconciarsi perchè so che alla fine della giornata sono loro che mi rendono felici, che mi trasmettono belle emozioni e che mi fanno sentire accettata. Vi garantisco che la sensazione di essere accettati in un qualsiasi contesto per ciò che si è, senza la paura di

essere giudicati, è una cosa bellissima e porta anche ad essere più felici nella vita. L’essere umano sente spesso il bisogno di comportarsi in un modo specifico per essere accettato da chi lo circonda ma ciò porta all’infelicità secondo me perchè finiamo per ritrovarci in ambienti chenon corrispondono molto al nostro modo naturale di essere.

Viaggiando si ha la possibilità di ampliare le nostre conoscenze sulle diverse culture e di scoprire quanti modi differenti ci sono di pensare nel mondo.

Oggigiorno, soprattutto tra le nuove generazioni, tutti giudicano tutti ed è presente questa continua ricerca della perfezione che infine non esiste. Nel mondo in cui viviamo ormai, si è costruita una percezione del perfetto attraverso ciò che ci viene mostrato sui social media, sulle pubblicità o su tutto ciò che è materiale e che non c’entra con l’interiorità di tutti noi, con quello che ci potrebbe far sentire meglio e più accettati in questo mondo già impostato.

Ogni essere umano può insegnare qualcosa e noi dobbiamo cercare di imparare e mettere assieme tutti questi insegnamenti e smettere di giudicare le diverse culture perché ognuna ha una propria storia e sono tutte molto affascinanti. La perfezione non esiste quindi non cercatela, ci sarà sempre qualcuno nel mondo che vi vedrà come una figura perfetta ma ci saranno anche quelli che vi guarderanno come se foste la cosa più strana che abbiano mai visto.

Infine l’importante è sapere che è meglio preoccuparsi più per cosa trasmettiamo alle persone che ci circondano e non a come ci presentiamo esteticamente, l’altra cosa importante è il non giudicare una persona solo dall’estetica ma di interagire prima con le persone che abbiamo davanti, imparare da dove vengono e la loro coltura. Non serve essere perfetti per essere accettati, troverete sempre qualcuno che vi accetterà per quello che siete veramente e che sosterrà tutte le vostre decisioni, anche quelle più strane.

Theodora Birt Massignan 4’LL