Open Day Università di Maastricht

Il giorno 22 novembre sono partito da Milano per Maastricht , una città di circa 100.000 abitanti nel sud dell’Olanda.
Appena arrivati, dopo un’ora di aereo e circa 50 minuti di treno, la prima impressione è stata subito positiva: una città molto internazionale, sia per la sua posizione geografica nel cuore dell’Europa in mezzo a Belgio e Germania, sia perché a Maastricht il 25% degli abitanti sono studenti provenienti da tutto il mondo.
La città è sufficientemente grande da avere tutto il necessario: nella via principale ci sono molti negozi di tutti i generi nonché locali e bar e nel weekend in particolare il centro città è molto “popolato”.
Ora arriviamo dunque al motivo del mio viaggio a Maastricht: l’università. L’università di Maastricht , come molti altri atenei olandesi, negli ultimi anni sta assumendo importanza anche nel panorama universitario europeo in quanto i piani di studi sono molto validi e interessanti.
A Maastricht l’università è in centro città ed è suddivisa in varie sedi a seconda delle facoltà. Io in particolare sono stato all’open day per la facoltà di International Business, un ramo dell’ economia più specificatamente rivolto ai mercati globali.
L’open day si è aperto con una conferenza nell’aula principale dell’università e una presentazione della facoltà; successivamente c’era la possibilità di parlare e di fare domande a studenti attuali.
Un aspetto che mi ha molto interessato e mi sta spingendo molto ad andare a Maastricht è il metodo di studio utilizzato , il cosiddetto PBL (problem-based learning) letteralmente l’apprendimento basato sui problemi. A differenza delle normali università , in cui si passa la maggior parte del tempo a prendere appunti durante le lezioni, a Maastricht si parte da un problema e dopo averlo analizzato e trovato, per quanto possibile, una soluzione, si passa al concetto “teorico” che ha permesso di risolvere la data situazione.
Questo metodo di studio, l’internazionalità e Maastricht in generale, secondo me sono tutti fattori positivi che mi stanno facendo impegnare al massimo durante la fase di ‘application’, sperando l’anno prossimo di essere là.

Gabriele Mariani V LG 4/12/17